Economie sommerse del cinema
Mappare la distribuzione informale dei film
Fino a vent’anni fa era lo spettatore a muoversi verso il cinema: biglietti, sale buie, programmazioni settimanali. Negli ultimi due decenni, invece, è stato il cinema a entrare in casa sua: prima con le videocassette, poi con i dvd, i download e, infine, le piattaforme streaming. Un cambiamento epocale che non ha però cancellato l’altra faccia della distribuzione: quella informale, sommersa, spesso illegale, che continua a prosperare in tutto il mondo. Bancarelle di dvd, siti pirata, proiezioni improvvisate in bar o mercati, ma anche interi mercati sviluppati ai margini del sistema formale. Per milioni di persone, soprattutto nei paesi meno sviluppati, questi canali restano ancora l’unico accesso possibile ai film, preservando opere dimenticate e dando vita a circuiti produttivi alternativi. Con uno sguardo originale e coraggioso, Ramon Lobato mostra come la pirateria non sia un’anomalia marginale, ma una componente strutturale dell’ecosistema audiovisivo globale. Questa prima edizione italiana aggiorna le sue analisi all’era dello streaming, degli algoritmi e dell’intelligenza artificiale, invitandoci a ripensare la politica culturale della distribuzione cinematografica globale. Firma la Prefazione Damiano Garofalo, professore associato presso Sapienza Università di Roma.